Cenni storici

Era l’anno 1963 quando il Dr Renato Tomassucci fu incaricato si provvedere alla costituzione del Club di Gubbio del Rotary International. Egli accettò volentieri in quanto trovava, come affermò in una lettera al Club “amabile l’ambiente e eccezionali le doti di affidabilità e ospitalità che animano gli amici eugubini”.
La prima riunione dei soci fondatori fu tenuta il 26 giugno alla presenza del Past Governor del 188° Distretto Avv. Comm. Giovanni Gelati, di autorità cittadine e di molti rappresentanti di Club umbri e delle regioni vicine.
Il primo presidente del Club fu il Prof. Alfonso Giordano, allora Primario del nostro Ospedale. La “Campana dell’amicizia”, che ancora scandisce l’inizio e la fine di ogni riunione, fu donata dal Rotary di Città di Castello, club padrino, giudato dal Presidente Prof. Rolando Giannini.
La Carta di ammissione al Rotary International fu firmata dal Presidente R.I. Carl P. Miller e dal Governatore del Distretto di appartenenza, il 188°, Dr Roberto Colagrande. Tra i soci fondatori vi furono anche alcuni di Gualdo Tadino e nel 1968, sotto la presidenza di Carlo Luzi, il Club prese la denominazione di “Club di Gubbio e Gualdo Tadino”. Nel 1979 fu costituito il nuovo Club di Gualdo Tadino, di cui il nostro è padrino, e il Club di Gubbio riprese la denominazione originaria. Il nostro Club nel 1969 tenne a battesimo anche il Rotaract della nostra Città. Il Club di Gubbio ha fatto parte prima del Distretto 188°, poi del 208 e successivamente dal 1984 del 209 che dal 1991 è diventato l’attuale 2090.